lunedì 6 ottobre 2014

PENSIERI DI UN SOLITARIO CON ANDAMENTO SOVVERSIVO..

PENSIERI DI UN SOLITARIO CON ANDAMENTO SOVVERSIVO..

lacrime nel vento, sferzata di dolore su quest' anima,
Momento complicato, incoerenza assoluta, odio profondo per quest' io recondito e sopito..

Che la mia anima e le mie palpebre sappiano di questo momento, dove tutto si rivela essere soltanto un bagliore , un sinistro barlume di speranza nel segno di una vita migliore, dove io, semplice uomo, mi accingo a ricostruire i pezzi di me stesso, dispersi su pangea, come un inestimabile tesoro che richiede inenarrabile fatica e inconsueta forza d'animo per essere ricongiunto..

Mai si vide, e mai si seppe, di quanto quest' involucro soffrí,  di innumerevoli torture e sofferenze, in questa ricerca tanto pragmatica quanto estenuante ...

Che venga scritto, citato, messo al bando, all' esilio o alla gogna, per quanto sovversivo, onesto e veritiero infine risultó questo desiderio di realizzazione..

Nessuno intorno a me potrà mai comprenderlo, se non guardando nei miei occhi, quanto io più di chiunque altro aspiri a questa astratta utopia di quiete e duratura felicità ..

Non se ne deduca nulla di ciò , non me ne venga data una colpa, e soprattutto , non sia legna per il fuoco d invidia, ma quest' intuizione permane in me, come un chiodo ben saldo su di un Ercolaio, e seppur controcorrente, di pensiero o ideologia, intenda io perseguirla fino al suo raggiungimento senza considerare consiglio alcuno, poiché io, di pensiero finito e in apparenza compiuto, non chiedo altro, se non di trovare questo sentimento che oramai reputo disperso in me da tempo..

Dove sei tu, felicità innata, metà agognata di molti, è realmente concessa a pochi favoriti eletti.. In quale buio sentiero vaghi senza meta alla disperata ricerca di me?